Al Bebop Jazz Club Lucrezio de Seta Quartet in concerto
Giovedì 23 aprile sul palcoscenico del Bebop Jazz Club Lucrezio de Seta in concerto presenterà Movin’ On, primo disco che porta la firma del batterista romano di scena per la prima volta presso il jazz club di Testaccio. Ad accompagnarlo in questa avventura ci saranno Ettore Carucci al pianoforte, Leonardo De Rose al contrabbasso e lo special guest Daniele Tittarelli al sax alto: musicisti e compagni di un’avventura cominciata alla fine del 2014 che già all’inizio del 2015 ha aperto diversi scenari musicali. Movin’ On è un progetto in cui confluiscono diverse anime e che senza tradire le radici del jazz puro, partendo proprio dalla tradizione bebop, non disdegna intense incursioni verso la cultura orientale e verso la tradizione mediterranea. Ed è proprio questo lo spirito che pervade ogni brano del disco, ogni singola nota, ogni inciso, ogni frase musicale. Nulla è lasciato nulla al caso, ma l’interplay non manca e il lavoro collettivo è quella forza nascosta che fa uscire la vera anima di Movin’ On. Da questo punto di partenza prendono forma brani “apparentemente” di diversa estrazione, come Playtime, ballad dal sapore nostalgico e malinconico, come Smatters, in cui a farla da padrone sono i ritmi incalzanti del Bebop, o come Suresh e Vedanta che attingono dalla tradizione indiana e conducono lo spirito in un viaggio verso luoghi lontani, esotici e contemplativi. C’è tempo anche per un viaggio nell’antica Grecia con il brano “Seguendo la Luna Laerte veleggiò verso Levante”, dove il suono delle percussioni ci trasporta ai tempi delle Baccanti e verso una società arcaica, in cui la musica cominciava ad avere un ruolo preponderante. (Leggi tutto)
A Testaccio largo alla rassegna “La Moderna Sunday Jazz”
La Moderna – Testaccio- in via Galvani 89, domenica 19 Aprile alle ore 21.00 propone una nuova rassegna “La Moderna Sunday Jazz”. Dopo l’ondata swing del venerdì con la rassegna “Testaccio Swing Friday”, accolta con grande partecipazione ed entusiasmo dagli appassionati del genere e dai numerosi lindy hoppers della città, la Moderna apre le sue porte al jazz. L’ambiente intimo e ospitale, ma al tempo stesso elegante e raffinato della Moderna caratterizzato da un gusto retrò che ben si sposa alla contemporaneità dell’arredamento, sarà dunque il luogo giusto dove poter vivere infinite suggestioni musicali. Gli appuntamenti della domenica infatti saranno caratterizzati da trascinanti e travolgenti JAM SESSION con la partecipazione dei più noti jazzisti in circolazione. Un locale per tutti i gusti, che si apre alla contaminazione di molteplici universi sonori, al dialogo ed al confronto tra diverse generazioni in uno spazio dinamico e conviviale. Alla musica di qualità si accompagnerà il buon cibo che propone un vero e proprio gemellaggio tra cocktail, pizza e cucina. La filosofia che contraddistingue la Moderna è dunque la sintesi tra la passione per il mangiare, bere bene e lo stare insieme. A rendere il tutto ancora più speciale gli ottimi cocktails preparati dal talentuoso bartender Valentino Longo, che in base all’ispirazione musicale, creerà drink originali mescolando con gusto e sapienza sapori e profumi diversi. (Leggi tutto)
Venerdì 20 Marzo alla Moderna di Testaccio, in Via di Monte Testaccio 89, per la rassegna “ Testaccio swing Friday” a cura del Direttore artistico, nonchè cantautore electroswing, Piji Siciliani prenderà vita il mini Festival “Django_Balboa”. In questa speciale serata si incontreranno due mondi che non si sono mai “ parlati”, ma che da questo venerdì, potrebbero iniziare a farlo. La sfida è quella di far dialogare il mondo del Jazz Manouche (anche detto Gispy Jazz o Gipsy Swing) che necessariamente fa capo alla figura del grande chitarrista jazz Django Reinhardt (autore dell’unione fra il jazz americano e la musica tradizionale zingara del ceppo dei Manouches nella Parigi degli anni ’30 e ’40) con il Balboa ovvero una danza swing che vede il suo inizio negli anni Venti, diventando popolare negli anni Trenta e Quaranta. Il Balboa viene soprattutto ballato in posizione chiusa. Un ballo intimo, quasi privato, che permette di muoversi con facilità in spazi ridotti e su tempi musicali veloci. Queste particolari caratteristiche tecniche fanno si che si sposi perfettamente con il jazz Manouche. (Leggi tutto)
Rosario Giuliani e Luciano Biondini presentano il tributo a Nino Rota ed Ennio Morricone alla Casa del Jazz
Roberto Gatto, uno dei jazzisti italiani più popolari e seguiti, da qualche tempo ha allargato il proprio raggio di azione oltreoceano, ore vive fra Roma e New York suonando con i musicisti più rappresentativi della scena della Grande Mela. Nasce così tutta una serie di collaborazioni con musicisti della nuova scena americana fra i quali esponente di spicco è proprio il sassofonista Michael Blake. Il quartetto capitanato da questi due musicisti sarà di scena all’Aexanderplatz Jazz Club mercoledì 18 e giovedì 19 marzo. A completare la formazione Alessandro Lanzoni e Gabriele Evangelista, due dei più interessanti e premiati nuovi talenti emersi in Italia negli ultimi anni, già avviati sulla strada di una luminosa carriera professionale, risale al 2010 ed ha alle spalle un CD dal titolo Replay che ha ottenuto ottimi riscontri fra gli addetti ai lavori. (Leggi tutto)
Venerdì 20 marzo appuntamento al 28divino jazz club con il nuovo progetto di Susanna Stivali, una delle voci più note del jazz italiano, un omaggio alla musica ed al genio di Benny Golson, uno dei più grandi compositori di jazz ancora viventi. “Benny non scrive canzoni, scrive standard” è stato detto di lui. Golsoniana vuole essere un viaggio nel mondo compositivo di questo grande musicista attraverso una rilettura personale del duo. Gli arrangiamenti originali,lo scambio, lo spazio dedicato all’improvvisazione, rende la formula del duo piano e voce un modo per spaziare nella ricerca di diverse sonorità all’interno di un ottica di rilettura della scrittura di Golson, una scrittura colta e accattivante al tempo stesso. Susanna Stivali è accompagnata da Ettore Carucci,un grande pianista pugliese,già conosciuto ed apprezzato nella scena nazionale, approdato da poco nella scena del jazz romano che tra le varie collaborazioni vanta quella con Benny Golson stesso. Golsoniana: la voce di Golson attraverso un piano ed una voce (Leggi tutto)
L’Altra Domenica al teatro Portaportese : di scena Giulia Salsone Quartet, Roots Magic
R-Esistenza Jazz Collective arriva al secondo appuntamento proposto nel cartellone dell’interessantissimo Festival ospitato dal Teatro Portaportese, nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Ass. Entroterra “l’Altra Domenica”: una serie di appuntamenti culturali legati al mondo della musica, della letteratura e del cinema. Ben due saranno i concerti in cartellone domenica 15 Marzo. R-Esistenza Jazz Collective opera per ridare visibilità a questo linguaggio musicale, il jazz, troppo spesso lasciato in disparte dalle manifestazioni sostenute dalle amministrazioni, dal risultato di riunioni e dibattiti scaturiscono concerti e laboratori musicali di grande spessore. (Leggi tutto)
Se è vero che la principale caratteristica del jazz è l’improvvisazione, Dario Vergassola è uno dei grandi jazzisti della parola e della comicità. Ospite d’eccezione di Piji all’Alexanderplatz Jazz Club domenica 15 marzo, Vergassola farà coppia con l’attrice di formazione ronconiana Caterina Corsi, per un momento speciale di quelli che possono capitare solo a “Jazz no end”, il format che vede l’Electroswing Quintet del cantautore romano come resident band da due anni nel più importante ed il più antico jazz club di Roma. Come sempre il palco si trasformerà in una sorta di Café Chantant con vari intrecci tra il mondo della canzone italiana, il jazz, l’elettronica e lo stile manouche, tra canzoni originali, cover, numeri e ospiti d’eccezione. L’evento nell’evento sarà appunto la coppia formata da Dario Vergassola e Caterina Corsi. Lei legge ed interpreta, lui ascolta e commenta nel suo ineguagliabile modo alcuni passi tratti dal suo primo apprezzatissimo romanzo, “La ballata delle acciughe”, un viaggio in cui il comico spezzino ci catapulta nella realtà di un bar della periferia di La Spezia, popolato da una giostra di personaggi strani, buffi, a volte ridicoli ma anche molto realistici, pieni di paure, piccole e grandi manie, problemi quotidiani ed esistenziali. (Leggi tutto)
L’Ambasciata dello Swing diretta da Giorgio Cùscito di scena al Testaccio Swing Friday
Continuano con successo gli appuntamenti del Venerdì con la Rassegna “Testaccio Swing Friday” alla Moderna di Testaccio, in Via Galvani 89, a cura del Direttore artistico Pierluigi Siciliani ovvero Piji. In questo quarto appuntamento, venerdì 13 Marzo alle ore 2.00, sarà protagonista l’Ambasciata dello Swing diretta da Giorgio Cùscito. Dopo gli ultimi grandi successi del Roma Jazz Festival e del Capodanno romano in Via dei Fori Imperiali con lo Swing Circus Vintage Party, che ha visto Giorgio Cùscito con la sua Swing Valley Band nel palco di Largo Corrado Ricci, il grande sassofonista e pianista romano è stato insignito del titolo di “Ambasciatore dello swing a Roma”, dalla comunità dei lindyhoppers romani e dal Roma Jazz Festival stesso. L’ambasciata dello Swing a Roma è un progetto aperto. Aperto a tutti gli “stati generali” dello swing romano, ovvero a tutti coloro che suonano, cantano, ballano e amano lo swing in generale. La serata sarà “dancers friendly” quindi particolarmente adatta ai lindyhoppers, che avranno a disposizione un’area di parquet a loro dedicata. Sassofonista, pianista, vibrafonista, arrangiatore e compositore, Giorgio Cuscito è tra i massimi esponenti italiani di jazz tradizionale. (Leggi tutto)
Greta Panettieri in concerto all’Elegance Cafè
Rioma Brasil porta al centro della Dolce Vita brasiliana delle “noites riomanas” di Via Veneto Greta Panettieri, tra le migliori voci italiane del momento, attualmente in tour con il suo album “Non gioco più”, interpretazione jazz dei più grandi successi di Mina, solo per la “Noite riomana” a lei dedicata in scena con un eccellente repertorio brasiliano. La Panettieri è che sarà di scena mercoledì 11 marzo all’Elegance Cafè molto conosciuta anche in ambito verdeoro, sua grande passione: il Brasile l’ha ospitata molteplici volte lungo i suoi tour, è spesso ospite del programma “Brasil” di Radio Rai Uno condotto da Max De Tomassi, e lei interpreta abitualmente la musica brasiliana più colta. Il Brasile è sempre stato parte del suo universo tanto da pubblicare “Greta’s Bakery-Brazilian Nights”, disco live di standard brasiliani da Hermeto Pascoal, a Gilberto Gil, Tom Jobim, Toninho Horta e così via, per il quale ha in progetto una seconda parte, questa volta inediti in portoghese. È comparsa anche come guest e coautrice nell’album di Patricia Romania “Sou Brasileira”, insieme a grandi nomi del jazz internazionale. Nel corso della serata Rioma presentà anche “Viaggio in jazz”, la nuova graphic novel firmata Jasmin Cacciola, che racconta in fumetti l’ascesa artistica della cantante umbro-romana nella sua patria adottiva, New York, dai contesti jazz tradizionali fino ai più sperimentali, passando per il Latin, il Brazilian, il Soul e il Funk. (Leggi tutto)
Fabio Accardi in concerto alla Casa del Jazz
Proseguono gli appuntamenti del Venerdì con la Rassegna “Testaccio Swing Friday” alla Moderna di Testaccio, in Via Galvani 89, a cura del Direttore artistico Pierluigi Siciliani ovvero Piji. In questo quarto appuntamento, venerdì 6 Marzo alle ore 21.30, sarà protagonista Miss Faro and Her Hot Daddies . Si tratta un progetto musicale che nasce nel 2014 da un’idea di Francesca Faro, cantante Jazz e Swing, e dall’incontro e dalla collaborazione con alcuni dei nomi più interessanti del panorama musicale romano, provenienti da generi diversi, dal Jazz al Rock’n’roll. Il gruppo, composto da sette elementi (voce, piano, chitarra elettrica, contrabbasso, sax tenore, sax baritono, batteria), ripropone ed interpreta, attraverso una attenta ricerca stilistica, con arrangiamenti originali e non, un repertorio a cavallo tra gli anni ’40 e gli anni ’50: Rhythm’n’blues, Swing, Jump Blues, Boogie Woogie, Dirty Blues e un pizzico di Rock’n’roll sono gli “ingredienti” che compongono il sound del gruppo, con brani tratti dal songbook di cantanti come Ruth Brown, Varetta Dillard, Ella Mae Morse, Julia Lee, Dinah Washington, Wynonie Harris. Nella seconda metà degli anni ’40 la musica popolare nera ha cominciato a mutare dallo Swing e dal Boogie Woogie in quel Rhythm’n’blues che ha poi contribuito a gettare le basi del Rock’n’roll: è proprio questo il repertorio di Miss Faro e i suoi Daddies, una formazione che unisce provenienze musicali diverse per creare uno stile musicale unico ed originale. Grande attenzione è rivolta alla ricerca delle sonorità del periodo, agli arrangiamenti dei brani più rappresentativi del genere, per ricreare le atmosfere e le immagini così ben descritte ed espresse in quella musica. (Leggi tutto)
Sabato 7 marzo sul palcoscenico dell’Elegance Cafè Lucrezio de Seta in concerto presenterà Movin’ On, primo disco che porta la firma del batterista romano di scena presso il jazz club di via Vittorio Veneto. Ad accompagnato in questa avventura ci saranno Ettore Carucci al pianoforte, Leo De Rose al contrabbasso e lo special guest Paolo Recchia al sax alto: musicisti e compagni di un’avventura cominciata alla fine del 2014 che già all’inizio del 2015 ha aperto diversi scenari musicali. Un progetto in cui confluiscono diverse anime, che muta pelle continuamente, che non tradisce le radici del jazz puro, partendo proprio dalla tradizione bebop, e che allo stesso tempo non disdegna intense incursioni verso la cultura orientale e verso quella mediterranea. Ed è proprio questo lo spirito che pervade ogni brano del disco, ogni singola nota, ogni inciso, ogni frase musicale. Nulla è lasciato nulla al caso, ma l’interplay non manca e il lavoro collettivo è quella forza nascosta che fa uscire la vera anima di Movin’ On. Da questo punto di partenza prendono forma brani “apparentemente” di diversa estrazione, come Playtime, ballad dal sapore nostalgico e malinconico, come Smatters, in cui a farla da padrone sono i ritmi incalzanti del Bebop, o come Suresh e Vedanta che attingono dalla tradizione indiana e conducono lo spirito in un viaggio verso luoghi lontani, esotici e contemplativi. (Leggi tutto)
Rita Marcotulli e Luciano Biondini presentano “La Strada Invisibile” all’Auditorium
Doppio concerto per Piji che presenta il videoclip cervelli in fuga
Doppio concerto a Roma (il 27 febbraio a La Moderna Testaccio e il 28 all’Alexanderplatz Jazz Club) per il cantautore Piji, che presenta il videoclip ufficiale del suo nuovo singolo “Cervello in fuga”. Due date per festeggiare l’uscita con il pubblico romano e allo stesso tempo per parlare del tema dei cervelli in fuga all’estero con ospiti provenienti dal mondo della ricerca universitaria internazionale. L’idea alla base della due giorni è,infatti, quella di trattare la tematica al centro del brano non soltanto in chiave musicale ma anche sociale e scientifica. Il tema della “fuga dei cervelli” è decisamente all’ordine del giorno e non bisogna mai abbassare la guardia su una questione di notevole rilevanza culturale e politica. Piji, dopo averlo raccontato a suo modo e con swing nella sua canzone ha deciso, in accordo con i due locali, di fare qualcosa di più. Chiamare in causa i “protagonisti” prevedendo vari momenti “talk” all’interno della scaletta dei concerti. Sul palco, oltre ai sodali dell’Electroswing Quintet di Piji (Augusto Creni alla chitarra manouche, Gian Piero Lo Piccolo al clarinetto, Ominostanco all’elettronica e Francesco Saverio Capo al basso), saranno presenti anche i registi del videoclip Marco Castaldi e Pietro Giampietro e vari esponenti della ricerca scientifica e clinica internazionale come Gerry Melino (Professore Ordinario di Biochimica, Università di Roma Tor Vergata), Mauro Piacentini (Professore Ordinario di Biologia Cellulare, Università di Roma Tor Vergata), Claudio Mineo (Professore Ordinario di Chirurgia Toracica, Università di Roma Tor Vergata), Giuseppe Tisone (Professore Associato di Chirurgia Generale, Università di Roma Tor Vergata), Maurizio Capogrossi (Direttore Scientifico, Istituto Dermopatico Immacolata IDI-IRCCS, Roma). (Leggi tutto)
Marco Colonna presenta il disco MC3 LIVE alla Casa del Jazz
Questa sera, venerdì 20 Febbraio l’appuntamento è alla Moderna di Testaccio per il Testaccio Swing Festival con i Carosoni, formazione che spicca nel panorama musicale italiano perché hanno saputo reinterpretare lo spirito giocoso e leggero del maestro RENATO CAROSONE, con sincerità artistica e una buona dose di autoironia. Già da subito, la band ha chiara in mente quell’idea che trova le radici negli anni ’50, nell’eredità incancellabile del padre della canzone jazzata, riprendendone i fili, le trame musicali ed espressive. In poco tempo I Carosoni diventano band di culto nei migliori locali italiani, piazze e festival importanti tra cui il RAVELLO FESTIVAL grazie alle numerose ed entusiasmanti esibizioni dal vivo, arricchite da ammiccanti deja vù sonori e invenzioni musicali graffianti e divertenti. Il talento dei sei musicisti, veri giocolieri della musica, condito dalla consapevolezza di fare dell’ottima musica, si traduce in quella che è un’interpretazione a tratti cabarettistica, a tratti di struggente malinconia, in uno spettacolo di grande energia e di emozioni allo stato puro. (Leggi tutto)